Un vero e proprio capolavoro, un impresa che rimarrà per sempre, Khalladi, tunisino di origine, ma Italiano di adozione, nella serata pugilistica di Marcianise, ha compiuto una vera e propria impresa, battendo Domenico Valentino, ovvero uno dei pugili più acclamati del panorama pugilistico italiano, andando a conquistare così la cintura Inter-Continental IBF e rilanciando la sua carriera, dopo un avvio non brillante. 
Una cintura dedicata alla sua terra di adozione Genova e alla sua famiglia, una cintura sudata da parte di un ragazzo con una storia difficile alle spalle, che cercava la rivalsa.

Per Valentino invece è stata una sconfitta clamorosa, proprio in casa sua, ma il pugile di Marcianise , non demorde e dopo la sconfitta Europea e quella di ieri sera, ha promesso che tornerà in carreggiata.
La prima ripresa del match , sembrava un copione già scritto, Valentino molto più preciso e pulito nei colpi, mentre Khalladi è apparso molto macchinoso andando spesso poco a segno.
Alla seconda ripresa, succede il colpo di scena, Momo, con il sinistro è andato a disturbare Valentino, aspettando il destro del pugile di Marcianise, a quel punto il Tunisino ha incrociato splendidamente, mandando KO il suo avversario e compiendo quella che è una vera e propria impresa sportiva. 
Stupendo il gesto a fine match di Khalladi che è andato ad abbracciare Valentino quando era ancora a terra dopo il Ko, scusandosi con lui, dandogli un bacio sulla guancia. 
Da segnalare durante la serata pugilistica, due prestazioni stupende, la prima quella di Gianluca Picardi, pugile di Casoria, che ha vinto dopo 6 riprese, per decisione unanime contro un avversario non facile.
Il pugile di Casoria però già dalla prima ripresa è sembrato molto più pulito nei movimenti, difendendosi molto bene dagli attacchi del Nicaraguense, e rispondendo sempre al momento giusto.
Per Picardi è la nona vittoria questa e quindi c'è aria di campionato italiano per la sua carriera.
Soprendente anche la prestazione di Luigi Alfieri, fresco vincitore del trofeo delle cinture contro Rossetti, che in sei round si sbarazza di uno spento Danilo Cioce.
Alfieri non si è mai tirato indietro in un corpo a corpo e non è mai andato in difficoltà, meritata la vittoria.
Stupenda serata organizzata da Mario Loreni che si dimostra uno dei promoter più attivi in questo post Covid-19.

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