A volte la "noia" sa essere un'avversaria davvero difficile da affrontare, sopratutto quando si vede una Main Card all'azione come quella di stanotte!
Tutti gli incontri terminati per decisione e se non fosse stato per l'action portato dal 35enne Josh Emmett che ha venduto cara la pelle, nonostante un immediato infortunio al ginocchio sinistro ed una rapidissimo armbar da parte di Miller, sarebbe risultata una Main Card davvero insipida, senza alcun colpo di scena, quasi una sessione di allenamento.
A mio avviso molto deludente il Main Event. Intendiamoci: Curtis Blaydes ha fatto il suo "dirty work" effettuando non pochi Taekdown, ben 14,
superando il suo record personale, contro uno singolo di Volkov. Quest'ultimo avrebbe dovuto mostrare la sua superiorità nello striking, ma ogni qual volta ha avuto l'opportunità di tenere la distanza e lavorare in piedi, ha dato l'impressione di essere finito nel Main Event per pura combinazione mentre era diretto ad una festa privata. Davvero imbarazzante!

Ciò non di meno, ottima la strategia di martellare la gamba anteriore sinistra di Emmett, dopo che quest'ultimo ha manifestato difficoltà d'appoggio.
Jim Miller invece, dato per sfavorito contro "The Predator" Roosevelt Roberts, è riuscito ad approfittare di un piccolo errore commesso da quest'ultimo per portare una bellissima leva al braccio ed ottenere un vittoria di tutto rispetto. Ricordiamo che Miller è un veterano delle Arti Marziali Miste con alle spalle ben 47 incontri con 32 vittorie di cui ben 18 per sottomissione.
Raquel Pennington, data per favorita, porta a casa la vittoria ma con una prestazione appena sufficiente, esattamente come Belal Muhammad.
Possiamo quindi tranquillamente affermare che stasera lo show è stato regalato dai "vecchietti" della serata.
Complimenti a questi Guerrieri!
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