Nella riunione pugilistica di Porto Viro (RO), organizzata da Boxe Loreni, il match clou della serata è stato il titolo italiano dei pesi medi tra Etinosa Oliha e Andrea Roncon Jr.

Il match si è svolto nello spazio di pochi metri, infatti nonostante Etinosa abbia come vantaggio un fisico incredibile, preferisce la media e la corta distanza, usando pochissimo il diretto, cosa che favorisce molto l'insidioso gancio sinistro di Roncon.
Il pugile di Porto Viro, ha come grande difetto però quello di non saper pressare e appena colpisce, non conclude le azioni, dando il tempo al Chapo di riprendere a colpire. 

La quarta ripresa è forse quella più emozionante del match, dove il campione sferra dei colpi stretti stupendi e mette un montante destro che sicuramente avrebbe fatto tremare chiunque, ma Roncon non fa un passo indietro e risponde anche lui con un ritmo altissimo. 

Nella quinta e sesta ripresa, tuttavia Roncon prova a fare il match, ma questo non basta perchè dalla settima ripresa in poi esce fuori, la fisicità del campione, che attacca con precisi colpi esterni, limitando di molto la velocità dell'avversario.
Nell'ottavo round lo sfidante scivola molto spesso, questo favorisce di molto il campione italiano in carica che aumenta il ritmo e fa del montante la sua arma migliore. 
Le ultime due riprese, hanno ancora un ritmo altissimo da parte dei due pugili, questo fa vedere l'ottimo lavoro che hanno svolto in palestra per prepararsi, alla fine si va alla lettura dei cartellini ed Etinosa Oliha si riconferma campione con i seguenti punteggi: 100-90, 98-92, 99-92.

Adesso ci aspettiamo dal piccolo campione di Asti allenato dal mastro Davide Greguoldo, un salto europeo importante, perchè con la sua fisicità può veramete dominare la categoria anche in Europa.

Tuttavia il match più bello della serata,a mio dire, è stato quello del sassarese peso gallo Cristian Zara che ha vinto per KOT alla sesta ripresa contro Antonio Pio Nettuno.



Il match non ha avuto storia. Zara ha dominato completamente per tutte le sei riprese, mostrando una forma fisica perfetta, frutto dei tanti sacrifici che il ragazzo sta facendo in palestra, è riuscito ad anticipare ogni mossa di Nettuno, un pugile molto generoso, ma che ormai è sulla via del tramonto.
L'arbitro ha già contato Nettuno alla terza ripresa, poi al sesto ed ultimo round, il direttore di gara ha dovuto interrompere il match dopo una serie di colpi continui durati ben venti secondi da parte del pugile sassarese.
Questo match apre a Zara le porte del titolo italiano di categoria, dopo che ha lavorato duramente per mesi al fianco del maestro Maurizio Muretti, ha fatto vedere che ha una forma fisica strabiliante e che vuole a tutti costi il tricolore.

Nel post match Zara ha dichiarato: " Spero che questa vittoria mi serva come trampolino di lancio per i successi futuri, ora sono lo sfidante al titolo italiano e spero che questa opportunità mi venga concessa a Sassari". 

La sfida al campione italiano di categoria Vincenzo Picardi è lanciata, Cristian Zara non si vuole fermare ora. 


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