Mentre l'Italia intera vive il primo fine settimana con le nuove restrizioni di governo, il pugilato ha avuto due serata molto intense e ricche di titoli in palio.

Sono stati ben tre, i titoli che si sono disputati tra la notte di Venerdì, targata Opi Since 82 a Milano e i due titoli italiani nella serata di Massa, organizzata da Boxe Loreni. 

Ma andiamo a vedere cosa è successo, partendo dalla Milano Boxing Night di Venerdì. 

La serata è stata interamente trasmessa su Dazn e ha visto come Main Event il nostro connazionale Fabio Turchi vincere la cintura IBF International dei pesi massimi leggeri, ma andiamo per gradi: 

MIRKO NATALIZI VS FRANE RADNIC

Il primo incontro della serata vedeva contrapposti il pugile di Acilia Mirko Natalizi contro il croato Radnic, sulla distanza delle sei riprese.

Mirko già dalle prime riprese si dimostra molto superiore al suo avversario, sia per tecnica sia per potenza, vincendo tutte e tre le riprese con i cartellini di 10-8, infatti dopo la terza ripresa il suo avversario sceglie di non proseguire il match, dando a Mirko la vittoria numero 8 da professionista con ben 5 Ko all'attivo.


Ivan Zucco vs Pavel Zgurean

Pronti via, ci siamo e passiamo al secondo match della serata, a salire sul ring è il pugile di Verbania, Ivan Zucco, un bel pugile mancino che fa del suo Ko la sua arma migliore e infatti neanche questa volta delude il suo pubblico.

Dopo due riprese dove ha letteralmente messo sotto il suo avversario, portando numerosi colpi molto potenti, la chiave del match la trova alla terza ripresa dove con uno splendido colpo alla mascella, costringe il suo avversario al ritiro anticipato, andando cosi a vincere il suo 12 match da professionista, con all'attivo ben 10 Ko, una macchina da guerra insomma.


Francesco Grandelli vs Cristian Narvaez

Il terzo match della serata vede il ritorno sul ring del pugile di Cambiano ( To) Francesco Grandelli che va ad affrontare l'ostico nicaraguense Cristian Narvez, match che si disputa sulle 8 riprese. 

Sicuramente non è il Grandelli visto contro Belotti e lo si vede da subito, forse un pò troppo macchinoso per quello che siamo abituati a vedere, ma comunque davanti a se ha un avversario che non smette mai di metterlo in difficolta, utilizzando spesso il gancio, ma tuttavia lo scorrere delle riprese vanno a premiare Francesco che, mostra un pugilato molto pulito e preciso, andando cosi a vincere per decisione unanime contro un avversario veramente ostico, facendo prevalere la sua intelligenza pugilistica e portando il suo record a 14-1-1.


Dario Morello vs Nestor Maradiaga

Sul ring dell'Allianz Cloud, torna sul ring anche lo showman Dario Morello, che inizialmente doveva affrontare Andrea Scarpa, ma poi a meno di 24 ore il suo avversario cambia per problemi di Scarpa e si trova ad affrontare il mestierante Nestor Maradiaga anche lui nicaraguense. 

Sicuramente Dario si era preparato per un match di tutt'altro livello ed ha dovuto cambiare la sua tattica, trovandosi davanti un pugile che tenta sempre ad avanzare ed ostico ad andare giù, non l'ha mai messo però realmente in difficoltà, tranne forse per un colpo spinto che ha fatto andare Dario al tappeto, ma l'arbitro non ha effettuato conteggio.

Morello tuttavia fa vedere spunti stupendi della sua boxe impostata molto sul dare ma non ricevere pugni pericolosi, un ottima difesa come al solito, gli portano a conquistare la vittoria che potrebbe essere un nuovo trampolino di lancio dopo la sconfitta contro Clay.

I cartellini dei giudici lo danno vincente in tutte le riprese, porta cosi il suo score a 16-1-0.


Fabio Turchi vs Nikolajs Grisunins

Siamo arrivati al Main event della serata, che vede il ritorno sul ring del pugile di Firenze Fabio " The Stone Crusher" Turchi, andarsi a giocare il titolo IBF international dei pesi massimi leggeri contro l'ostico pugile Grisunins.

Il costante lavoro con il jab ha prodotto fin dalle prime riprese il risultato sperato per Fabio, infatti gia dalla seconda ripresa, il lettone perdeva vistosamente sangue dal naso, a mio dire non pensavo che Grisunins riuscisse a terminare il match ma invece ha dimostrato grande esperienza pugilistica portando alla lettura dei cartellini la contesa.

Fabio vince per decisione unanime con verdetto molto largo, ovvero, 99-91,98-92,100-90, scrollandosi cosi la sconfitta contro McCarthy ed andandosi a rilanciare verso le vette del pugilato mondiale della categoria dei massimi leggeri, portando il suo score 18-1-0 con ben 13 Ko.


Passiamo ora alla serata pugilistica di Massa, organizzata da Boxe Loreni, insieme a Pugilistica Massese che ha visto ben due titoli italiani in palio ovvero quello dei pesi mosca e quello dei pesi piuma. 

La serata ha visto anche dei sottoclou molto interessanti che ha visto a sorpresa la sconfitta di Dragan Lepei contro un ottimo Vadim Gurau ed un interessante vittoria del giovane pugile Yassin Hermi, che va a centrare la sua terza vittoria da professionista, dimostrandosi un gioiellino della scuderia di Mario Loreni. 

Ma andiamo adesso a vedere cosa è successo nei match con i titoli italiani in palio

Francesco Barotti- Tommaso Melito

Il primo titolo in palio è quello dei pesi mosca, che non si disputava dal 2004, vede contrapposti il pugile di Massa Francesco Barotti e il campano Tommaso Melito.

La prima riprese è condotta a buon ritmo dai due atleti, che hanno una lunga fase di studio, i due hanno iniziato a dare spettacolo, Melito infatti predilige i colpi dalla distanza, mentre Barotti cerca spesso di accorciarla.

Nella terza ripresa Melito ci mette molto ardore, ma il risultato sono colpi larghi che non vanno quasi mai a segno, con un Barotti che cerca invece un pugilato di rimessa, trovando spesso il bersaglio, nel quarto round è Francesco a mettere all'angolo Tommaso, andando a guadagnare una ripresa dopo l'altra.

La chiave di volta del Match arriva alla sesta ripresa dove, Melito rimane ferito all'occhio e il match si è scaldato ancora di più. Tuttavia nel sesto round, l'arbitro ha dovuto stoppare l'incontro perchè il pugile campano andava spesso in difficoltà sul gancio del pugile di Massa, la ferita tuttavia non ha dato la possibilità di continuare, si va così alla lettura dei cartellini fino a quel momento, che vedono Barotti trionfare per 58-56,59-55,57-57, una split decision che fa mettere al pugile massese la cintura di campione italiano alla vita, portando il suo score 9-1-0 , ma tanti applausi vanno a Tommaso Melito che è stato un grande avversario, facendo accendere un grande match.



Davide Tassi vs Emiliano Salvini

L'altro titolo di serata, ovvero quello dei pesi piuma vede contrapposti Davide Tassi contro Emiliano Salvini.

Il canovaccio del match è stato da subito chiaro, con Salvini che tenta di tenere il centro del ring e Tassi in guardia destra che sfrutta la maggiore altezza per muoversi vicino alle corde ed agire di rimessa.

Nel quinto round Salvini ha patito un colpo molto pesante e ha fatto fatica a reagire, portando cosi Tassi verso un ampio vantaggio di riprese, quindi il compito del pugile di massa da quel momento in poi era solo controllare il tutto. 

All'ottavo round Salvini va vicino all'arretramento, ma Tassi non ha voluto infierire, portando il match verso la fine controllando solamente.

Un match ricco di Fair Play dove l'arbitro non è dovuto mai intervenire una volta per richiamo, vede cosi il pugile di Massa vincere per decisione unanime con i cartellini di 100-90,100-90 e 99-91, mettendosi cosi in vita la sua prima cintura di campione italiano.


Un week end ricco di pugilato, con incontri che veramente hanno fatto rimanere incollati allo schermo gli appassionati, il pugilato italiano si sta rilanciando e lo sta facendo nel migliore dei modi, con i suoi organizzatori che stanno dando il meglio in questa pandemia globale, per far si che tutto il movimento si rilanci. 
Adesso appuntamento al 6 novembre a Fondi, perchè c'è un mondiale in palio, il mondiale IBO, dove il nostro Magnesi farà di tutto per vincerlo.

VIVA LA BOXE 


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