Tutto come da pronostico, Tyson Fury si conferma campione del mondo WBC dei pesi massimi.
Un match stupendo a conclusione di una trilogia al dir poco spettacolare, già dalla prima ripresa il gitano riesce a mettere al tappeto il colosso di Tuscalosa, che nonostante abbia aggiunto qualche combinazione al suo repertorio, continua a portare colpi larghi e rimanere troppo immobile sulle gambe.
Ma il pugilato è anche questione di attimi, Wilder si rialza e alla quarta ripresa mette seriamente in difficoltà il Gipsy King, facendolo andare giù per ben due volte, confermando che i suoi pugni sono devastanti.
Ma la mente di un campione sta anche in questo: Nel rialzarsi.
Fury si rialza e continua a fare il suo match, muovendo il tronco, schivando e rientrando, mettendo costantemente il suo rivale in difficoltà .
Alla decima ripresa avviene il capolavoro che mette fine al match: Wilder prova un gancio, Fury lo evita e rientrata sua volta con un gancio preciso che mette a tappeto il suo rivale una volta per tutte.
Fury si riconferma campione, un pugile molto duttile, un pugile fenomenale che adesso dovrà solo farsi trovare pronto quando ci sarà la riunificazione contro Usyk o Joshua.
La carriera di Wilder dopo questa sconfitta sembra essere terminata, almeno che non voglia ripartire dal basso aspettando nell'ombra una nuova chance titolata.
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