Machissenefrega???

Ecco, questa è la domanda che tutti gli appassionati di pugilato nati negli anni 70 come il sottoscritto si pongono.

Ma non fraintendetemi, il mio chissenefrega non è rivolto al match oggetto di questo articolo, bensì si riferisce a tutti quelli che parlano di presa in giro, di vergogna del pugilato, e a tutti quei benpensanti di varia natura che ritengono di essere stati loro a cambiare per sempre il mondo della boxe... dal divano di casa. E invece no, a cambiare per sempre il pugilato nell'immaginario di chiunque sono stati due campioni in particolare, Alí e Tyson. Prima di loro mai nessun pugile era stato così iconico ed entusiasmante, un po' per la loro classe e la loro bravura sconfinata, un po' per la loro ironia o per la loro crudeltà e spietatezza, un po' perché nella loro epoca i mezzi di comunicazione erano molto più evoluti rispetto a quelli dell'era di un Ray Sugar Robinson, davvero il più grande di tutti i tempi.



Dobbiamo porci una domanda, quanto saremmo disposti a pagare per assistere a un'esibizione di Mike Tyson.. o a una sua sessione di allenamento ai pads? Io personalmente pagherei una bella cifra, e non credo di essere il solo... e perché dunque non dovrei pagare per assistere a un match di un pugile che per me è stato più che un idolo? Jake Paul è un combattente di livello medio basso, non potrebbe essere altrimenti visto che gli manca tutta la parte di carriera da dilettante. Mike Tyson è uno dei più grandi campioni mai esistiti, imbattibile da dilettante e imbattibile da professionista dell'85 all'89.



Paul vuole solo fare soldi, e per farlo è riuscito a far salire nuovamente sul ring Mike Tyson ...

Quindi? Chissenefrega.

Godiamoci il momento sublime in cui ognuno di noi potrà tornare ragazzo per qualche ora, quando ci svegliavamo alle 4:00 del mattino per assistere a un incontro di 20 secondi scarsi e vedevamo crollare al tappeto semi incoscienti dei grattacieli umani di 120 kg...investiti dalla potenza devastante e spietata del piccolo Micheal Gerald Tyson.



Non c'è alcuna vergogna se un pugile anziano torna sul ring, anche se solo per far soldi, se è in salute è solo una scelta sua, strettamente personale, e vorrei vedere tra questi benpensanti chi direbbe di no a tutti quei milioni, francamente credo che salirebbero sul ring anche se avessero praticato gli scacchi invece del pugilato...

Sarà un grande match?

Ovviamente no.

Ma chissenefrega???

Rivedremo Mike Tyson...e chissenefrega.

Articolo scritto By Alessandro Grasso

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